Da più fonti, si è diffusa la notizia della illegittimità della TARSU, peraltro già in regime di proroga da diversi anni. L'argomentazione è la stessa dell'illegittimità di altra tassa particolarmente invisa l'IMU. Si parte dalla norma costituzionale art. 23, che stabilisce una riserva di legge per l'imposizione di tasse a parte le prestazioni personali. Ora, il ragionamento è il seguente: la TARSU è stata già abrogata e sostituita con i tipici pasticci del legislatore italiano dalla TIA ( poi si distingue tra TIA1 e TIA 2, ma non vogliamo avvitarci in un simile discorso), quello che importa è che l'art.14 del Dlvo n.23/11 al suo comma VII^ stabilisce , che continua ad applicarsi la normativa regolamentare ( leggasi regolamenti comunali) fino all'applicazione della revisione in materia. Con questo semplice comma, il legislatore sia pure in modo discutibile, ha garantito la copertura di legge ( il de...
di giuseppe saya* avvocato