Grazie alla rottamazione quater vengono annullati interessi, sanzioni, interessi di mora e somme aggiuntive e le somme maturate a titolo di aggio.
TOTALMENTE FALCIDIATI I DEBITI SOTTO I 1000 EURO
Il pagamento delle somme previste per la nuova rottamazione quater potrà essere fatto tutto in unica volta, entro il 31 luglio 2023 o in 18 rate trimestrali con tasso d’interesse pari al 2% annuo calcolato a partire dal 1° agosto 2023. In caso di rateazione trimestrale:
- la prima rata scadente il 31 luglio 2023 e la seconda rata scadente il 30 novembre 2023 ammontano al 10% ciascuna delle somme complessivamente dovute;
- le altre rate di pari ammontare scadono il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ogni anno a partire dal 2024.
- Possono aderire anche i decaduti dalle precedenti rottamazioni, quindi, tutti i contribuenti che non sono riusciti a portare a termine le precedenti rottamazioni. Non rientrano nella rottamazione:
- i crediti derivanti da sentenze di condanna della Corte dei Conti;
- multe e sanzioni dovute per provvedimenti e sentenze penali di condanna
Come aderire alla rottamazione quater
L’agente della riscossione pubblicherà nell’area personale del contribuente i carichi fiscali che possono rientrare nella definizione agevolata, questo è il nome tecnico. Entro il 30 aprile 2023 il contribuente deve dichiarare di voler aderire alla rottamazione, inviando telematicamente la dichiarazione che verrà predisposta dall’Agenzia delle entrate Riscossione
avv giuseppe Saya
Commenti
Posta un commento